2024

Bilanci del 2024: Fitness, Letture e Finanze

Fine anno, tempo di bilanci. Il 2024 è stato un anno parecchio impegnativo, ma in questi 12 mesi ho potuto ottimizzare un po’ di cose.

Attività fisica

Tenendo conto che a fine 2023 sono stato operato al polso dopo quasi un anno dall’infortunio, la mia forma fisica a inizio anno non era proprio al top. Mi sono però impegnato ad allenarmi ogni singolo giorno (salvo poi decidere di dedicare almeno la Domenica al recupero). Di base, 5 allenamenti in palestra a settimana, corsetta al sabato, HITT con VR la domenica. Durante i viaggi, tante camminate, qualche corsa, qualche allenamento a corpo libero, cercando di allenarmi come prima cosa la mattina. Sono riuscito a tornare in palestra a Marzo.

  • Sessioni di allenamento registrate: 388
  • Sessioni con pesi: 198 (più di 180 ore), di cui 175 in palestra
  • Sessioni a corpo libero: 84 (24 ore)
  • Sessioni di corsa: 77, per 29 ore totali, 249 km

Letture

Quest’anno sono riuscito a terminare 25 libri. Eccoli, con indicati quelli che consiglio:

  1. Il Monaco che vendette la sua Ferrari – Robin Sharma Link Amazon
  2. Il grande Gatsby – F. Scott Fitzgerald Link Amazon
  3. Contro la caccia e il mangiar carne – Lev Tolstoj
  4. Gli Animali non parlano ma possiedono la ragione – Alessandro
  5. How to Break up with your phone (⭐️) – Catherine Price Link Amazon
  6. Exercised – Daniel Lieberman Link Amazon
  7. Million Dollar Habits – Simpol
  8. Investire con gli ETF e gli ETC – Gabriele Bellelli
  9. The Imposter Cure – Dr Jessamy Hibberd
  10. Il Conte di Montecristo (⭐️) – Alexandre Dumas Link Amazon
  11. The Simple Path to Wealth (⭐️) – J.L. Collins Link Amazon
  12. Slow Productivity (⭐️) – Cal Newport Link Amazon
  13. Le 7 Regole per Avere Successo – Stephen R. Covey Link Amazon
  14. The Mindful Attraction Plan – Athol Kay
  15. Building a Second Brain – Tiago Forte
  16. La Montagna sei tu – Brianna Wiest
  17. Building Confidence – Barrie Davenport
  18. Gli uomini vengono da Marte e le donne da Venere – John Gray
  19. Dritto al sodo – Greg McKeown
  20. The Power of a Positive No (⭐️) – William Ury  Link Amazon
  21. Hell yeah or no – Derek Sivers
  22. Ruminazione mentale – Roberto Ausilio
  23. Moby Dick – Herman Melville
  24. Nexus – Yuval Noah Harari Link Amazon
  25. Fahrenheit 451 – Ray Bradbury

Finanze

Con Idealize abbiamo lavorato duramente, incrementando il fatturato del 78% rispetto al 2023.

In ottica minimalista, ho cominciato a vendere oggetti che non uso più (principalmente vestiti e libri). Ovviamente Vinted è stata la piattaforma di riferimento.

Ho cominciato anche a trasferire i miei (pochi) risparmi su Scalable per investirli in ETF (usando questo link riceverete un bonus di benvenuto). Lettura consigliata a riguardo: The Simple Path to Wealth.

Ho continuato a tracciare assiduamente le mie entrate ed uscite con l’app Wallet. Ciò che mi ha convinto ad utilizzare quest’app tra le altre è stata la capacità di sincronizzarsi con il conto corrente, in modo da segnare automaticamente le spese fatte tramite bancomat, carta di credito, bonifico ecc (basta solo andare a controllare la categoria assegnata).

Ogni tanto, giusto per raccogliere qualche spicciolo, compilo dei brevi sondaggi su Google Rewards (i soldi guadagnati possono essere spesi sul Play Store, ho appunto acquistato l’app Wallet con i crediti). Usando il codice SZ5D2QR2 durante l’iscrizione, riceverete un premio (ed uno anche io).

App più utili

Una menzione va fatta alle app utilizzate sul mio smartphone, dato che bene o male ha un ruolo ancora importante nella mia quotidianità. Quest’anno ho rispettato la mia routine mattutina (senza mai saltare un giorno): dopo almeno un po’ di attività fisica (anche se a volte è stata veramente minima) ho sempre studiato con 3 app:

  • Headway: riassunti di libri che poi, nel caso, leggo per intero
  • Duolingo: corso di Greco Moderno
  • Kinnu: app di conoscenza generale, fantastica. Ne ho parlato qui.

Importantissimo è stato anche Before Launcher (launcher minimalista che rende il mio telefono più pratico e meno appetibile) e AppBlock, che disabilita app e siti web in base ai momenti della giornata. La configurazione che utilizzo ora è un blocco di quasi tutte le app dalle 22:00 alle 9:00 di mattina, in modo da prepararmi alla notte e, la mattina, potermi allenare e studiare in tranquillità, mentre Whatsapp (quello personale) e Telegram vengono solamente silenziati (niente notifiche, ma posso aprirli agevolmente se serve). Durante la giornata lavorativa la maggior parte delle app e delle notifiche vengono bloccate.

Altri strumenti

Quest’anno, gli strumenti che si sono rivelati più utili o interessanti sono stati:

  • ChatGPT: non credo serva spiegare il motivo. Un aiuto importantissimo nel mio lavoro, l’ho utilizzato pesantemente anche per crearmi un piano alimentare, analizzare i progressi muscolari, sistemare testi, chiedere consigli ecc.
  • Meta Quest 3: assieme a ChatGPT è stata una delle cose che mi hanno sconvolto maggiormente. Al di là dell’effetto “wow”, è stato un utile supporto per gli allenamenti in casa.
  • Apple iPad Air: anche se non lo uso così tanto, rispetto al Kindle o al Boox Note Air 2 Plus ha il vantaggio dell’immediatezza nello scorrere documenti ed evidenziare note. Lo uso molto per leggere, nonostante non abbia uno schermo e-ink (per questo lo evito prima di andare a dormire).
  • Kindle: il mio vecchio Kindle ha compiuto 10 anni, e ho ricominciato ad utilizzarlo soprattuto per le letture serali, poiché non devo prendere note e non voglio uno schermo retroilluminato.
  • Tapis roulant: nonostante le previsioni di amici che prevedevano finisse sotto ad una pila di indumenti, l’ho utilizzato molto. Almeno una volta a settimana (se non correvo all’aperto), più qualche camminata guardando delle serie tv.
  • Xiaomi Smart Band 8: il semplice fatto di poter tracciare gli allenamenti e visualizzare il punteggio settimanale (integrando i dati con Google Fit per avere una panoramica migliore) mi ha spronato ad essere più attivo.
  • Apple Macbook Pro M4 (14 pollici): arrivato verso fine anno in sostituzione del mio M1 da 16 pollici, non ha stravolto molto. Ma il fatto di avere uno schermo più piccolo (e per il fatto di essere nuovo, ammettiamolo) mi ha quasi obbligato ad ottimizzarlo e personalizzarlo il più possibile. Lo uso principalmente con 2 monitor esterni, ma quando non è così, la sensazione di “mobilità”, data dalle dimensioni ridotte, si sente molto.

Viaggi

Quest’anno mi ha portato a spostarmi a Valencia e Tenerife (per una decina di giorni), Balcani (Kosovo, Serbia) e Grecia per le vacanze estive, Grecia ancora a Maggio e Settembre, e un weekend lungo a Berlino. Posto migliore? Sempre il Pilio!

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