Personal Power II – Day 12 – Ancorarsi al successo

Vediamo come installare i rituali per il successo. Tante persone provano a cambiare consciamente, ma non installano il rituale, che non diventa un abitudine.

Punti di questa lezione:

  1. Realizzare che ancoriamo sempre, siamone consci
  2. Come funzionano le ancore
  3. Come prendere vantaggio delle ancore attorno a noi
  4. Come eiminare ancore negative
  5. Swiss pattern

Quando siamo in uno stato intenso, tutto ciò che succede costantemente attorno a noi viene collegato a quello stato. Si crea un ancora che se ripetuta ci riporta in quello stato.
Ancoriamo sempre. L’importante è esserne coscienti.

Come creare un’ancora:

  1. Mettersi nello stato emozionale che si desidera. Aiutarsi con la fisiologia.
  2. Mentre si è al culmine dello stato, fare continuamente qualcosa di unico finché è condizionato ed abbiamo creato un “interruttore”.
  3. Tornare poi a rilassarsi
  4. Provare l’interruttore. Ci si dovrebbe trovare al culmine dello stato ricercato

Sviluppiamo ancore per passare da uno stato negativo a uno positivo. Ogni volta che si prova un’emozione positiva, creeiamo un’ancora.
Più stato è forte più ancora rimane. Più l’ancora è unica più è difficile che venga sovrascritta.

Per eliminare ancore negative:

  1. Creare una serie di ancore positive
  2. Far scattare le ancore positive e negative assieme.

Perchè un’ancora sia efficace:

  1. Essere sicuri di mettersi nello stato desiderato. Respiro, espressione, cose che ci diciamo
  2. Collegare costantemente un interruttore a quello stato. Qualcosa di unico

Creare ancore per muoversi verso una direzione particolare con lo Swiss Pattern:
Identificare il comportamento che vogliamo cambiare. Immaginarlo nella mente
Creare una nuova immagine di se stessi, di come saremmo se facessimo il cambiamento desiderato
Creare un’immagine grande, luminosa del comportamento da cambiare, e nell’angolo in basso a destra di questa figura creare una piccola figura scura di ciò che vogliamo essere. In meno di un secondo, ingrandire l’immagine piccola in modo da farla irrompere sull’altra immagine. Mentre lo si fa, dire “whooosh” con entusiasmo.
La chiave è la velocità e la ripetizione. Farlo per 5-6 volte il più velocemente possibile. E’ come dire al cervello: “Vedi questo? Whoosh! Fai questo”

Esercizio:

  1. Scegliere un’emozione che vorremmo avere comoda
  2. Posizionarsi in un momento in cui ci si sentiva così
  3. Collegare il sentimento ad un gesto, e farlo continuamente finché non riusciamo a provare quell’emozione con l’ancora
  1. Fare almeno 15 Swiss pattern contro il “rimandare”

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